Un uomo e un professore con un curriculum di tutto rispetto, fatto di una brillante carriera universitaria, impreziosita da un master e dal fatto di aver insegnato in mezza Italia e persino all’estero. Peccato solo che tra la lista delle virtù del deputato del Partito Democratico Sandro Gozi manchi la parola “diplomazia”. Intervistato dal programma radiofonico di Radio 24, “La Zanzara”, al solo sentire la parola “Maurizio Gasparri”, reagisce con agitazione. “La prego, non mi ci faccia nemmeno pensare al fatto di essere al governo con il Pdl che mi viene il voltastomaco”, risponde Gozi. E rincara persino la dose: “Mi vengono anche le convulsioni. Mi fa schifo stare con il Pdl”, ma ne ha anche per il suo stesso partito e, con il fare di chi la sa lunga e non le manda certo a dire afferma: “Sulla sospensione del lavoro del Parlamento noi del Pd abbiamo rasentato la follia, il mio partito ha ignorato l’opinione dei suoi elettori che hanno ragione ad essere arrabbiatissimi”. Insomma, il deputato ne ha una un po’ per tutti e questa non è la prima volta che apre un dibattito interno al PD. Nel numero zero del quotidiano online “Tazebaonews”, l’editoriale è affidato proprio a Gozi, che propone soluzioni pratiche per la ricostruzione della sinistra a pezzi, dal dialogo interno all’ascolto tra le varie frange, senza protagonismi su chi prenderà le redini abbandonate da Bersani.  



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