Una Bestia di Satana diventa guida turistica. Elisabetta Ballarin, condannata a 23 anni di carcere per l’omicidio di Mariangela Pezzotta, avvenuto nel gennaio del 2004, ha iniziato a lavorare presso l’ufficio turistico del Comune di Monte Isola, sul lago d’Iseo. “So di non poter restituire nulla – ha detto la giovane – ma i miei sforzi sono dedicati a chi ho fatto soffrire”. Il sindaco della cittadina coinvolta, Pietro Giuseppe Ziliani, si dice sorpreso di tutto questo clamore intorno al nuovo impiego della ragazza, condannata per gli omicidi delle Bestie di Satana, che sta scontando la sua pena in regime di semilibertà nel carcere bresciano di Versiano: “Quella donna può cambiare”, ha assicurato. “Non capisco tutto questo clamore attorno alla Ballarin, è qui nell’ambito di un progetto del carcere – ha detto il primo cittadino – Oltre ai lavori di manutenzione come la creazione di sentieri o il ripristino di zone boschive, quest’anno avevamo esigenza di potenziare il personale nell’ufficio turistico. Così, dal Verziano ci hanno segnalato la Ballarin, che tra l’altro si è laureata da poco, e l’abbiamo presa. Ha iniziato sabato, lavorerà nell’ufficio il weekend fino all’ultima domenica di settembre”. “Sono convinto di questo – ha concluso Ziliani -: l’unica cosa che non si può cambiare di una persona è il passato. Presente e futuro invece sì”.