“Guardando alla Giornata Mondiale della Gioventù che mi ha portato in Brasile, anche io vengo a bussare alla porta della casa di Maria, che ha amato ed educato Gesù, affinché aiuti tutti noi, i Pastori del Popolo di Dio, i genitori e gli educatori, a trasmettere ai nostri giovani i valori che li rendano artefici di una Nazione e di un mondo più giusti, solidali e fraterni”. In questo modo Papa Francesco, accolto ancora una volta da centinaia di migliaia di fedeli, ha motivato la sua visita presso il Santuario di Aparecida, dove ha celebrato la Messa con i vescovi della Provincia. Una volta arrivato, il Santo Padre si è soffermato brevemente nella Sala dei 12 Apostoli, dove è esposta l’immagine della Vergine Aparecida. “Il male – ha detto il Pontefice all’interno del Santuario – c’è nella nostra storia, ma non è lui il più forte”. Bisogna quindi “mantenere la speranza. Quante difficoltà ci sono nella vita di ognuno, nella nostra gente, nelle nostre comunità, ma per quanto grandi possano apparire, Dio non lascia mai che ne siamo sommersi. Davanti allo scoraggiamento che potrebbe esserci nella vita, in chi lavora all’evangelizzazione oppure in chi si sforza di vivere la fede come padre e madre di famiglia, vorrei dire con forza: abbiate sempre nel cuore questa certezza: Dio cammina accanto a voi, in nessun momento vi abbandona! Non perdiamo mai la speranza! Non spegniamola mai nel nostro cuore!”. Durante i saluti ai rappresentanti di altre religioni nel Santuario di Aparecida, Jorge Bergoglio ha abbracciato anche un imam musulmano e un rabbino ebreo, per poi rivolgersi nuovamente ai fedeli: “Vi chiedo un favore: pregate per me, ne ho tanto bisogno. Che Dio vi benedica e la Madonna diAparecida vi protegga. Arrivederci”. Dopo la Santa Messa, il Pontefice si è quindi recato sul balcone per salutare i tantissimi fedeli riuniti sotto la pioggia per seguire le sue parole sui maxischermi: “Vi ringrazio perchè siete qua, vi ringrazio con tutto il cuore in questa chiesa, e chiedo alla Madonna di Aparecida che benedica tutti voi, che benedica tutta la patria”. Impugnando l’immagine della Vergine di Aparecida, ha poi detto parlando del 300esimo anniversario del ritrovamento della statuina: “Che il Signore vi benedica e la Vergine vi guidi, fino al 2017, quando tornerò”.