Papa Francesco, dopo la Santa Messa celebrata ieri nel Santuario di Aparecida e seguita da centinaia di migliaia di persone, sarà oggi a Rio de Janeiro per i nuovi appuntamenti di questa edizione 2013 della Giornata mondiale della gioventù (Gmg). La giornata del Santo Padre è iniziata alle 7.30 ora locale (le 12.30 in Italia), dove ha celebrato in forma privata la Messa nella Residenza di Sumarè a Rio de Janeiro. A seguire alle ore 9.45 (le 14.45 in Italia), è prevista la consegna delle chiavi della città al Santo Padre e la benedizione delle bandiere olimpiche nel Palazzo della Città. Nel corso di questa cerimonia, Jorge Bergoglio terrà un discorso che sarà visibile in diretta streaming. Il Pontefice si sposterà alle ore 11 (le 16 in Italia) presso la Comunità di Varginha (Manguinhos), creata attraverso un programma di recupero governativo . La favela di Varginha, infatti, situata a nord di Rio de Janeiro, è una delle più note della metropoli carioca, anche per la sua storia fatta di violenza, traffico di armi e droga. A riguardo, presso l’Ospedale di San Francesco di Assisi dove ieri si è recato in visita, Papa Francesco ha detto che “ci sono tante situazioni in Brasile, nel mondo, che chiedono attenzione, cura, amore, come la lotta contro la dipendenza chimica. Spesso, invece, nelle nostre società ciò che prevale è l’egoismo. Quanti mercanti di morte che seguono la logica del potere e del denaro ad ogni costo – ha sottolineato Bergoglio – La piaga del narcotraffico, che favorisce la violenza e semina dolore e morte, richiede un atto di coraggio di tutta la società. Non è con la liberalizzazione dell’uso delle droghe, come si sta discutendo in varie parti dell’America Latina, che si potrà ridurre la diffusione e l’influenza della dipendenza chimica”.