Una strage, quella che si sono trovati davanti i soccorritori giunti sul luogo. E’ successo a Marina di Massa in Toscana, provincia di Massa e Carrara. I fatti come si sono realmente svolti sono ancora in fase di ricostruzione, ma secondo le prime ipotesi dei carabinieri si tratterebbe di doppio omicidio e suicidio. Le vittime: prima è stato ucciso il compagno della ex moglie dell’assassino-suicida, poi l’uomo ha sparato alla ex moglie uccidendo anche lei. A quel punto si è sparato togliendosi la vita. La scena dei delitti: la prima vittima è stata freddata nella sua abitazione poco distante dal ristorante dove la donna invece vi lavorava come cameriera. La ex moglie è stata infatti uccisa mentre stava lavorando, in pieno locale affollato di clienti. L’uomo è quindi fuggito all’esterno mentre qualcuno accennava a una rincorsa gridando assassino e si è sparato con i colpi rimanenti. Dalle ipotesi una tragedia delle gelosia, di un uomo che non accettava il fatto che la ex moglie fosse andata a vivere con un altro uomo. La notizia del ferimento di due minorenni che si sarebbero trovati dentro al ristorante si è rivelata poi, fortunatamente, priva di fondamento.
Con il passare delle ore sono state rese note le identità dei protagonisti della vicenda. L’omicida è Marco Loiola, 40 anni, operaio, che ha ucciso la moglie e madre dei suoi due figli, Cristina Biagi, di 38 e ferito gravemente un amico di lei, Salvatore Galdiero di 46 anni. Marco e Cristina erano sposati, anche era noto perfino agli inquirenti che avessero intenzione di separarsi.