E’ cominciato il primo viaggio apostolico di Papa Francesco, già arrivato stamane all’isola di Lampedusa. Un viaggio dai molteplici significati, organizzato con le caratteristiche che contraddistinguono Bergoglio: niente politici, autorità civili ridotte al minimo (solo il sindaco). Appena sceso dall’aereo che l’ha portato nell’isola, il Papa è salito su una motovedetta per andare a gettare una corona di fiori in ricordo delle tantissime vittime dell’immigrazione, tutte quelle persone che sono morte annegate in queste acque cercando di raggiungere il sogno di una vita diversa nella ricca Europa. In seguito il Papa incontrerà una rappresentanza degli immigrati che si trovano qui nei centri di accoglienza. E proprio nelle ore immediatamente precedenti il suo arrivo era giunto sull’isola un barcone contenente ben 166 immigrati. In seguito verrà celebrata una messa nel campo sportivo dell’isola: secondo quanto si è saputo si tratterà di una liturgia di richiesta di perdono dei peccati. Il Papa vestirà con i paramenti a lutto, proprio per ricordare i tanti morti nelle acque intorno a Lampedusa. Alle 14 la ripartenza per Roma.