Il 25 agosto la Chiesa Cattolica celebra la memoria di San Ludovico, noto anche come San Luigi IX, re di Francia dal 1226 al 1270, canonizzato nel 1297 dal pontefice Bonifacio VIII. San Luigi era il quarto figlio del re di Francia Luigi VIII (1223-1226) e di Bianca di Castiglia; nacque a Poissy, all’epoca residenza della famiglia reale francese, il 25 aprile del 1214. Il padre, Luigi VIII, salì al trono nel 1223, succedendo a Filippo II Augusto, ma morì improvvisamente nel novembre del 1226, mentre era impegnato in una campagna militare contro alcuni nobili che si erano ribellati all’autorità reale. A causa della morte dei tre fratelli maggiori negli anni precedenti, la corona passò al giovane Luigi, che venne incoronato re di Francia all’età di dodici anni. L’improvvisa morte di Luigi VIII aveva provocato una vasta ribellione della nobiltà, che vide il vuoto di potere come un’occasione d’oro per emanciparsi dal potere reale. Il grande carisma e l’indubbia energia della madre di Luigi, Bianca di Castiglia, fu determinante per consentire al giovane sovrano di mantenere il trono e di conquistare alleati per fronteggiare la ribellione dei nobili. Nel 1227, il conte di Bretagna cercò di rapire il giovane Luigi per consegnarlo al re d’Inghilterra: il sovrano francese fu salvato da una sollevazione del popolo di Parigi, che dimostrò la sua fedeltà al sovrano e mise in fuga gli assalitori. Nel 1229, Luigi raggiunse un accordo con Raimondo di Tolosa, ottenendo l’accesso diretto al Mar Mediterraneo. Nel territorio conquistato, il re fondò il porto di Aigues Mortes. Nel 1234, San Luigi sposò Margherita, figlia del Conte di Provenza.
Influenzato soprattutto dalla madre Bianca di Castiglia, manifestò sin dalla più giovane età un grande sentimento religioso. La grande religiosità di San Luigi non impedì al sovrano di difendere gli interessi della Francia contro le ingerenze ecclesiastiche: in varie occasioni il re riaffermò energicamente le prerogative della corona nei confronti della Chiesa. Nell’agosto del 1239, San Luigi acquistò dalla Repubblica di Venezia una preziosissima reliquia: la corona di spine con cui secondo la tradizione venne incoronato il Salvatore prima dell’ascesa al monte Calvario. Luigi impegnò gran parte dei suoi beni per far fronte alle esose richieste dei Veneziani, che avevano avuto la corona in pegno dal re crociato di Costantinopoli Baldovino di Fiandra, cugino del re di Francia. Per poter custodire degnamente una reliquia tanto importante, fece costruire a proprie spese la Sainte Chapelle, situata nel cuore di Parigi, sull’Ile de la Cité in mezzo alla Senna. L’edificio è universalmente considerato uno dei più grandi capolavori dell’arte gotica. Il sovrano, a causa della sua grande religiosità, si servì dei frati francescani e domenicani per il risanamento delle finanze regie. Il sovrano ordinò che una coppia di frati, un francescano e un domenicano, si recasse in ogni provincia del regno per esaminare i conti e vigilare su eventuali abusi di funzionari disonesti.
Luigi IX si impegnò duramente per combattere l’eresia e i musulmani. Il fratello del re, Carlo d’Angiò, lottò contro lo scomunicato Manfredi per la conquista dell’Italia Meridionale.
Lo stesso sovrano partecipò a due crociate, la settima e l’ottava. Entrambe le spedizioni crociate partirono dal porto di Aigues Mortes, ottenuto dal re nel 1229 dopo l’accordo con il conte di Tolosa. La settima crociata (1248-1254), diretta contro l’Egitto, si concluse in modo fallimentare dopo alcuni successi iniziali: il re venne preso prigioniero e dovette pagare un cospicuo riscatto per la sua libertà; Roberto d’Artois, fratello del sovrano, morì in battaglia. L’ottava crociata (1270) venne condotta contro la Tunisia: il re morì pochi giorni dopo lo sbarco a causa di un’attacco di dissenteria causato dalla scarsezza di acqua potabile. Era il 25 agosto.
Il corpo del sovrano venne portato in Francia dopo un lungo viaggio, risalendo la Penisola Italiana e giungendo via terra a Parigi. Durante il passaggio del feretro, si verificarono numerosi miracoli nei centri attraversati. Nel 1297, Bonifacio VIII proclamò Luigi IX santo. San Luigi IX è patrono della Francia.