Dopo aver telefonato pochi giorni fa a uno studente diciannovenne di Padova, Papa Francesco ha chiamato ieri mattina, poco prima dell’Angelus, Rosalba Tomassoni, la mamma di Andrea Ferri, l’imprenditore ucciso il 3 giugno scorso da alcuni colpi di pistola mentre saliva sulla sua automobile. Il Pontefice, appena venti giorni fa, aveva già telefonato all’altro figlio di Rosalba, Michele, il quale gli aveva scritto una lettera: “Papa Francesco mi aveva preannunciato che avrebbe contattato anche mia madre, ma onestamente pensavo che lo avrebbe fatto fra un anno invece è stato di parola, e lo ha fatto dopo poche settimane”. Sempre Michele, sul proprio profilo Facebook dove ha dato notizia della telefonata, ha parlato di “una emozione indescrivibile”. “Signora Rosalba, sono Papa Francesco”, ha detto il Santo Padre, il quale si è poi intrattenuto per una decina di minuti con la donna. “Verrà a trovarci a Pesaro?”, gli ha chiesto la signora. “Mi piacerebbe, purtroppo non è possibile”, ha risposto il Papa. “A questo punto vorremmo tanto andare noi in Vaticano, vorremmo chiedergli un’udienza privata e lo farò presto in una mia nuova lettera”, ha quindi detto il figlio della donna, Michele. Finita la conversazione, la signora Rosalba è corsa immediatamente a casa del figlio, che vive nella stessa palazzina: “Sai chi ha chiamato? Il Papa”.