Era latitante dallo scorso giugno: allora la sua condanna a 5 anni e 4 mesi di reclusione era diventata definitiva. Amedeo Matacena, ex deputato di Forza Italia, era stato condannato per concorso in associazione mafiosa. L’arresto è avvenuto a Dubai: gli agenti dell’Interpol lo avevano scoperto da alcuni gironi e ieri notte lo hanno fermato. Con gli Emirati Arabi non esistono accordi precisi sull’estradizione, sarà da valutare il tipo di richiesta perché Matacena potrebbe chiedere asilo politico. Matacena era stato eletto in parlamento una prima volta nel 1994 e poi ancora nel 2001: con la condanna definitiva della cassazione era stato riconosciuto colpevole di aver sostenuto e favorito la cosca della ‘ndrangheta dei Rosmini. Matacena, nato a Catania, è figlio dell’imprenditore che diede vita alla compagnia di traghetti che unisce le due parti dello stretto di Messina: indagato più volte, dopo le ultime accuse di concorso esterno in associazione mafiosa non è più stato ricandidato dal suo partito. 



Leggi anche

Caso Denis Bergamini, PM smonta tesi suicidio: “Soffocato dalla Internò”/ Svolta: indagata ex fidanzataScuole chiuse domani, 20 settembre 2024/ La mappa: Bologna, Cesena, Rimini, Forlì e Ravenna