Una donna, in Sicilia, è morta di parto. Si chiamava Antonina Seminara, e aveva 40 anni. Domenica sera, attorno alle 19, si era sentita male ed era stata portata dal marito all’ospedale “Basilotta” di Nicosia. Il responso dei medici era stato tragico: il bambino che portava in pancia era morto, e Antonina andava operata d’urgenza. Durante il cesareo, però, qualcosa era andato storto, ed era partita una forte emorragia. Sarebbe dovuta essere trasferita in rianimazione. Ma, in quell’ospedale, il reparto di rianimazione è chiuso da 12 anni. I medici avevano deciso di trasferirla all’ospedale Garibaldi di Catania. Ma qui non c’erano posti disponili. L’unica alternativa era rimasta Sciacca. Ma l’elicottero proveniente da Caltanissetta si era guastato in volo. Nel frattempo, erano passate due ore. Il marito di Antonina aveva chiamato i carabinieri che, alle 23.40, erano riusciti a mandate un elicottero da Palermo. La donna era stata raggiunta solamente un’ora dopo. Giunta a Sciacca, era ormai troppo tardi, ed è morta. I suoi familiari hanno presentato una denuncia ai carabinieri mentre la procura ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità dei medici e delle strutture ospedaliere.