Il presidente nazionale del Cna ha diffuso oggi una nota in merito ai disastri provocati dall’alluvione di Genova. Daniele Vaccarino chiede l’esenzione immediata da tasse e tributi locali per tutte le imprese colpite in questi giorni, se necessario anche tramite un decreto del governo. Inoltre chiede anche la velocizzazione dei risarcimenti danni e appositi finanziamenti a favore delle imprese che si trovano in zone a rischio al fine di costruire barriere di protezione. Non solo: Vaccarino chiede anche una legge speciale sul modello di quella applicata a Venezia anche per il capoluogo ligure, città che, dice, necessita di importanti interventi strutturali. “Sono rimasto scioccato dai disastri che ho visto: una città devastata ma nel contempo ho trovato imprenditori che hanno perso tutto ma ancora non sono in ginocchio ha commentato a proposito di Genova, ricordando come molti imprenditori si siano rivolti alla Cna che non ha fatto venire meno il proprio impegno, ma adesso ci vuole un impegno concreto di istituzioni locali e nazionali.
E’ grave la situazione in provincia di Parma a causa del forte maltempo. Risulta disperso un giovane nella zona del comune di Marzolara che era andato alla ricerca dei suoi cani e non è stato più visto. Il fiume Barganza ha poi rotto gli argini mentre nella città di Parma è crollato un ponte, fortunatamente non ci sono state persone coinvolte. Per motivi di sicurezza sono stati chiusi anche il ponte di Mezzo e il ponte di via Po. Il sindaco Pizzarotti ha twittato di non recarsi n quelle zone della città perché il Baganza ha straripato. In località Calestano chiuse tutte le vie di collegamento per paura di possibili frane. Una cinquantina di bambini sono stati fatti evacuare da una scuola elementare. Grave la situazione anche in Alta Valtaro, nelle zone dei comuni di Bedonia e Compiano.