Facebook e Apple offrono alle dipendenti un nuovo bonus aziendale: pagano la manutenzione annua del congelamento degli ovuli, fino a una data desiderabile per la gravidanza. Vari piccioni con una fava: avere lavoratrici assidue e non distratte da pance e bebè; avere la garanzia di madri feconde, in giovane età, capaci di produrre materiale genetico al meglio, per dare figli sani alla patria, che comprino da grandi tanti computer e siano frequentatori di social; ergersi a padri nobili dei diritti riconosciuti dall’universo liberal e progressista.
Innegabile che avere un figlio è un diritto, e altrettanto è decidere quando averlo, privilegiando la carriera, lo svago, il percorso yoga, il corso di hindi e quell’agognato viaggio in Nepal. Del resto il guru deus ex machina della Apple, padre di tutti i nerd a stelle e strisce che stanno conquistando il mondo, Steve Jobs, ha mollato la fidanzata incinta e si è rifiutato di riconoscere la figlia. Aveva troppo da fare e un genio al lavoro non può avere distrazioni. E poi tutti a commuoverci per l’anniversario della sua morte, a piangere per l’incommensurabile perdita per l’umanità, senza ricordarci che di umanità ne aveva ben poca.
Hai voglia a sbandierare come Verbo il suo celebre “siate folli”, facile per lui, e ci vuole un bel pelo sullo stomaco. Ma aveva ragione, e follia è la nostra debolezza che si fa tanti scrupoli e almanacca considerazioni da moralisti latini, l’America è calvinista, il successo è da sempre segno evidente dell’elezione divina. Per questo bisogna moltiplicarsi, perché altrimenti i cinesi alla lunga ti fregano, ma con giudizio, e senza tralasciare la carriera, che sottolinea il favore del cielo.
Per carità, lavorare alla Apple o a Facebook è un privilegio, per intelligenze rare e caratteri forti e spregiudicati. Loro sono il futuro fatto presente, l’I can reale e toccabile, l’open space in cui sbirciare con invidia l’uomo migliore. E un alto obiettivo richiede pianificazione, programmazione, rinunce. Le lavoratrici, come i lavoratori e chi si colloca in gender in evoluzione, tutti quanti possono godere di assistenza sanitaria di livello, asili nido con tutte le garanzie ecofriendly e i pasti bio, palestra, perfino incrementi di stipendio per fiocchi rosa, azzurri e chissà che colori possono venir fuori.
Ma a tempo debito, quando fa comodo alla lavoratrice e all’azienda. Io chiederei a Apple e a Facebook uno sforzo in più: già che ci siamo, e che la spesa per mantenimento e congelamento degli ovuli sarà notevole, offrite un servizio di eterologhe a scelta, da selezionare tra i lavoratori. Oltretutto, rispettando la democrazia: perché gli ovuli in freezer sì e non gli spermatozoi?
Vuoi mettere il seme dell’ad così giovane e promettente, del grafico di grido. Consulenza, accompagnamento, inseminazione, parto, per creare generazioni nuove, illuminate e capaci, da esporre nelle bacheche virtuali come esempio di connubio ideale tra scienza, efficienza, soddisfazione del personale, rimborso in caso contrario. Toccherà poi inventarsi numerose case-famiglia e reparti di maternità-ospizio, se le lavoratrici rimanderanno il momento giusto per procreare fin dopo la pensione. Siamo certi che le menti del top aziendale americano penseranno per tempo anche a questo particolare.