I dipendenti del Trasporto Pubblico Locale dell’Arfea Spa di Alessandria incrociano le braccia per quanto concerne il lavoro straordinario secondo le disposizioni dei sindacati Faisa-Cisal. Gli operatori di Telecom Italia SpA delle Marche scioperano negli ultimi 90 minuti del turno (più blocco straordinario) secondo quando indetto dal sindacato Sneater. La polizia locale di Sesto San Giovanni protesta con la sospensione d ogni attività straordinaria. Infine è in corso, nella regione Lazio, la dimostrazione del personale di Access di Telecom: gli operatori sospendono le attività nelle ultime due ore del turno (più blocco straordinario).
È in corso a Torino il blocco dello straordinario dei dipendenti dell’azienda elettrica Idromazzé che aderiscono allo sciopero di Filcams-Cgil. A livello nazionale troviamo invece la protesta del personale di Telecom Italia SpA (ad eccezione di quello delle Marche) che partecipa all’agitazione Snater. A Lodi è in atto la manifestazione dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera secondo quanto stabilito da Confsal-Fials: astensione dalla prestazioni di lavoro straordinario. Tornando in casa Telecom, ecco l’agitazione del personale delle divisione caring Services e settore Open Access: i dipendenti incrociano le braccia per un ora alla fine del turno secondo le indicazioni di Flmuniti-Cub.
È stato revocato lo sciopero del Trasporto Pubblico Locale organizzato da Faisa-Cisal, Fast-Confsa che avrebbe dovuto coinvolgere il Tpl di Forlì per l’intera giornata di oggi. Allo stesso modo è saltata la dimostrazione di Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti a Messina. È invece in atto a Rieti la protesta di 8 ore voluta da Cgil, Cisl e Uil che coinvolge il personale provinciale della città reatina. E tornando in Emilia Romagna ecco la manifestazione di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti che coinvolge il personale di Coopservice scpa per l’intero turno di lavoro. Eccoci dunque a Varese, dove gli avvocati del Ministero della Giustizia – secondo le indicazioni della Camera Penale di Varese – si astengono dalle udienze e attività giudiziarie. A livello nazionale è in atto uno sciopero organizzato da Cisal Comunicazione che coinvolge tutto il personale di Open Access (escluso quello di Lazio e Marche) di Telecom Italia SpA: la modalità dell’agitazione prevede lo stop nella prima e ultima ora del turno (più blocco straordinario). E sempre in casa Telecom Italia, dimostrazione in atto anche nella Divisione Caring che sciopera nell’ultima ora del turno (e blocco straordinario) secondo quando voluto da Cisal Comunicazione. E ancora, in provincia di Palermo il personale di Acque Potabili Siciliane incrocia le mani secondo le indicazioni di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Ugl-Chimici, Cisal-Energia.
Iniziamo il resoconto degli scioperi in atto quest’oggi, giovedì 16 ottobre, in Italia dando notizia della revoca della manifestazione indetta (e cancellata) da Fiadel a Catania, che avrebbe dovuto coinvolgere il persone di Igiene ambientale dell’azienda Rti, Ipi/Oikos. È invece in corso, a Catanzaro, la dimostrazione organizzata da Fp-Cgil, Fp-Cisl, Fpl-Uil che coinvolge il personale di Regioni e autonomie locali. Ecco dunque la protesta di Assotrasporti, Usb, Cesil, Sindacato Azzurro, Cobas, Snaf-Fna, Cub, Uap della durata di 24 ore che coinvolge l’Igiene Ambientale dei consorzi del bacino di Campania. A livello nazionale troviamo invece lo sciopero per l’intera giornata di oggi dei dipendenti di Unicredit Credit Management Bank Spa.