Secondo il rapporto Esiti 2014, un quarto dei reparti maternità degli ospedali italiani è a rischio chiusura. Questo perché 133 strutture ospedaliere su 521 effettuano meno di 500 parti all’anno e quindi non sono in regola con il parametro minimo reso noto dal ministero della sanità. Le regioni che rischiano il maggior numero di chiusure sono la Campania, la Sicilia e il Lazio. Già nel 2010 l’accordo fra Stato e regioni prevedeva che i reparti maternità con meno di 500 nascite andassero chiusi. Sempre secondo il ministero, i centri che hanno un numero maggiore di nascite sono anche quelli che danno maggiori garanzie di salute per le donne e per i nascituri. Sempre nel medesimo rapporto si legge che è migliorato lo standard relativo alle operazioni di femore negli anziani: è infatti necessario operare entro le 48 ore per evitare rischi di mortalità e complicanze, Nel 2013 il 45,7% dei casi è stato operato nel tempo previsto, migliorando così rispetto al 2008 quando lo standard era del 28,7%.