Reynolds American, una delle più grandi multinazionali del tabacco proprietaria di marchi come Camel e Pall Mall, a partire dal prossimo anno vieterà ai suoi dipendenti infatti di fumare sigarette, pipe e sigari in azienda. Il divieto sarà esteso agli uffici, alle sale conferenze, ai corridoi e agli ascensori. E ancora: nelle mense, in fabbrica, nei bar e nelle palestre. Sono, per il momento, escluse dal divieto le sigarette elettroniche. L’azienda che possiede marchi come Camel, Winston e Pall Mall ha detto stop al fumo dei 5.200 dipendenti, andando incontro alle esigenze dei non fumatori. “Ci stiamo semplicemente allineando alla realtà della nostra società”, ha detto il portavoce David Howard. Una scelta già fatta in passato dal gruppo Altria, che possiede la Philip Morris, e il marchio Marlboro, dove tuttavia il fumo è vietato nelle fabbriche, negli ascensori e nei corridoi, negli uffici invece i dipendenti continuano a fumare le bionde. Oggi in America si fumano in media 46 pacchetti di sigarette all’anno per ognuno. (Serena Marotta)