Massimo Bossetti, il presunto killer della tredicenne Yara Gambirasio, si trova in carcere dallo scorso 16 giugno in stato di fermo. Uno dei suoi avvocati, Claudio Salvagni, è intervenuto alla trasmissione Iceberg su Telelombardia riproponendo una tesi che, come lui stesso ha confermato, non è stata presa in seria considerazione dagli inquirenti, ovvero quella della vendetta nei confronti della famiglia Gambirasio. Questo intervento pubblico, che non è certo il primo da parte dei legali di Bossetti, ha però fatto reagire i due coniugi che hanno perso la piccola Yara nel 2010 e li ha spinti a rilasciare la seguente dichiarazione tramite i loro avvocati, Enrico Pelillo e Andrea Pezzotto: “Siamo da sempre convinti che i processi debbano essere celebrati nella aule dei Tribunali e non nei salotti televisivi. Per questo ci guardiamo bene dal partecipare ai dibattiti televisivi sul tragico caso di Yara. Usciamo, però, oggi dall’abituale riserbo per dire che è del tutto inaccettabile che uno dei difensori del signor Massimo Bossetti, nel corso dell’ennesima trasmissione televisiva, abbia evocato nuovamente l’ipotesi di una presunta vendetta ritorsiva nei confronti della famiglia Gambirasio” Gli avvocati dei Gambirasio hanno inoltre aggiunto che la famiglia ha già sofferto abbastanza a riguardo della vicenda, e se davvero esistono delle prove che facciano pensare che quanto afferma possa essere vero, il giusto modo di agire sarebbe quello di portarle in Tribunale. Claudio Salvagni ha prontamente risposto ribadendo il rispetto per la famiglia della vittima, ma affermando anche che nessuna pista può essere esclusa.
Pesante accusa da parte degli inquirenti nei confronti di Ester Arzuffi, la madre di Massimo Bossetti che secondo le ricostruzioni del dna avrebbe avuto il figlio (ma anche la sorella gemella) da una relazione extra coniugale con il ben noto Giuseppe Guerinoni, il cui dna fu trovato sul corpo di Yara. Adesso, secondo i pm, anche il terzo figlio della donna sarebbe nato da una relazione analoga, ma questa volta non con Giuseppe Guerinoni, ma con un altro uomo ancora e comunque non dal marito Giovanni Bossetti. La notizia viene riportata oggi dal quotidiano La Stampa che racconta anche dell’interrogatorio dello scorso 6 agosto in cui il pm Letizia Ruggeri chiese al Bossetti: ma lo sa che neanche suo fratello è figlio di Giovanni Bossetti? Al che il presunto killer avrebbe risposto: no non lo so e non ci credo neanche. Quanto è importante questo fatto per lo sviluppo delle indagini è chiaro: gli inquirenti credono che la donna abbia avvertito il figlio dopo il test del dna. Secondo i tabulati telefonici esaminati, Ester parlava spesso con il figlio anche subito dopo il ritrovamento del corpo di Yara.