Il 29 ottobre 2010 in occasione del giorno della sua nascita, Chiara “Luce” Badano veniva fatta beata e proclamata tra i beati intercessori della Giornata mondiale della gioventù. Chiara muore dopo aver sofferto di osteosarcoma, tumore, il 7 ottobre 1990, era nata nel 1971. A 9 anni di età incontra il movimento dei Focolarini cosa che le permetterà una vita pienamente dedicata alla fede cristiana: «Ho riscoperto il Vangelo sotto una nuova luce – scrive a Chiara Lubich, fondatrice del movimento – ora voglio fare di questo libro l’unico scopo della mia vita!». Poi la scoperta della malattia quando un giorno sta giocando a tennis. Nonostante i molti interventi alla spina dorsale e la chemioterapia non c’è niente da fare, ma il suo calvario permetterà che diversi medici non credenti si convertano a Dio: “L’importante è fare la volontà di Dio…è stare al suo gioco…Un altro mondo mi attende…Mi sento avvolta in uno splendido disegno che, a poco a poco, mi si svela…Mi piaceva tanto andare in bicicletta e Dio mi ha tolto le gambe, ma mi ha dato le ali…” commenta lei stessa. Il giorno della sua scomparsa, la mamma le chiede se la Madonna sia lì con lei. Lei risponde di sì sorridendo: “Le suggerisco allora di posare il capo sulla spalla di lei e di riposare. Chiara obbedisce e rimane con il capo reclinato. Maria l’ha presa per mano e Chiara ha raggiunto il suo Sposo” racconta la madre stessa.



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