Luigi De Magistris, che peraltro aveva continuato la sua attività, è di nuovo sindaco di Napoli. Il Tar ha infatti accolto la sua richiesta e la condanna di primo grado è stata sospesa. Come si sa l’ex magistrato era stato condannato per l’inchiesta cosiddetta Why Not, in quanto avrebbe ottenuto i tabulati telefonici di molti parlamentari senza chiedere l’obbligatorio permesso al Parlamento. Il Tar ha dunque accolto la richiesta del sindaco campano, inviando gli atti alla Consulta “per non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale degli articoli 10 e 11 del decreto legislativo 235 e ha sospeso l’efficacia del provvedimento fino alla Camera di Consiglio successiva alla decisione della Consulta”. Il prefetto di Napli lo scorso primo ottobre lo aveva invece sospeso dal suo incarico di sindaco per via della legge Severino che impedisce ai un condannato di svolgere incarichi pubblici o parlamentari. Il commento di De Magistris: “Sono molto emozionato, perché dalle istituzioni mi viene riconosciuto il diritto costituzionale a fare il sindaco e sarò ancor di più sindaco di strada”.