In preda ad un raptus di gelosia ha afferrato il coltello e ha ucciso la moglie, poi si è tolto la vita. L’uomo si chiamava Raffaele Ottavini, un trentenne di origini siciliane, ma residente a Cattolica, in provincia di Rimini. Il delitto si è consumato in casa, in una palazzina di via Cabral, alla presenza dei due figli piccoli della coppia, gemelli di quattro anni. È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri e a chiamare i carabinieri sono stati i vicini, allertati dalle urla della vittima, Ivana Scintilla, anche lei siciliana, che lavorava come cameriera in un ristorante a Riccione, mentre il marito gestiva un’attività di rottamazione a San Giovanni in Marignano, nel Riminese. Quando i carabinieri sono arrivati, il delitto era stato già compiuto e a nulla sono serviti i soccorsi dei medici. Sul luogo è arrivato anche il sindaco di Cattolica. (Serena Marotta)