E’ giunta anche in Italia Amma, la santona indiana detta anche Mata Amritanandamayi. La donna, 61 anni di età, sta compiendo uno dei suoi tour mondiali, il Embracing the World in cui finora ha incontrato 32 milioni di persone. Con una caratteristica particolare: la santona si limita ad abbracciare ogni singola persona che si reca da lei tanto che, si dice, una sua guancia sarebbe letteralmente consumata a furia di tanti abbracci. Lo scorso 8 novembre è arrivata a Busto Arsizio dove si fermerà fino a oggi al Centro congressi ed esposizioni di Malpensa fiere dove in migliaia si sono recati mettendosi in fila per un abbraccio che dura pochi secondi. Ha una particolarità ovviamente: il suo abbraccio calma i dolori emotivi e anche fisici. E’ una scoperta che ha fatto quando era solo una bambina in un villaggio di pescatori: “Non li vedo come uomini o donne. Non vedo nessuno diverso da me stessa, questa è la mia natura. Il dovere di un medico è di curare i pazienti. Allo stesso modo il mi dovere è consolare chi soffre” ha sempre detto.
Amma ha anche dato vita a una associazione che vede impegnati migliaia di volontari nella lotta per l’emancipazione della donna con progetti scientifici e culturali e anche con il sostegno economico a tanti villaggi poveri.