Continua a diminuire il numero di matrimoni celebrati in Italia, mentre aumentano quelli in regime di separazione dei beni (69,5%, oltre due su tre). E’ quanto emerge dal recente report realizzato da Istat sul matrimonio in Italia, nel quale si legge che nel 2013 il numero delle nozze è sceso per la prima volta sotto quota duecentomila. Nel nostro Paese sono stati infatti celebrati 194.057 matrimoni (13.081 in meno rispetto al 2012), un ulteriore forte calo che porta a 53 mila le nozze “perse” negli ultimi 5 anni (pari a oltre un quinto delle celebrazioni del 2008). A diminuire, fa sapere l’Istat, sono in particolare le prime nozze tra sposi di cittadinanza italiana: 145.571 celebrazioni nel 2013, oltre 40 mila in meno negli ultimi cinque anni. Anche i matrimoni in cui almeno uno dei due sposi è di cittadinanza straniera scendono di nuovo tornando al livello di circa 26 mila (pari al 13,4% delle nozze celebrate nel 2013), mentre i matrimoni misti (cioè quelli in cui un coniuge è italiano e l’altro straniero) ammontano a 18.273 nel 2013. Diminuiscono infine anche i matrimoni successivi al primo, scendendo da 34.137 del 2008 a 30.691 del 2013.