A partire da questa stasera, come rivela la protezione civile, una vasta perturbazione atlantica attiva sulla Penisola Iberica, provocherà precipitazioni sulle regioni nord-occidentali, brevi rovesci sui settori alpini e prealpini e sulla Sardegna nord-occidentale. Da sabato è previsto maltempo su gran parte del Paese. È stata valutata per la oggi una criticità rossa per rischio idraulico, per le piene sull’asta del bacino del Po e per il lago Maggiore, sulle pianure di Reggio Emilia e del modenese e sui settori meridionali del Veneto. Criticità rossa per rischio idrogeologico per il nord-ovest della Lombardia. Criticità arancione per rischio idraulico per le pianure di Bologna e Ferrara e la Lombardia. Anche per la Liguria, le pianure di Parma e Piacenza e il versante tirrenico della Calabria è prevista criticità arancione per rischio idrogeologico. Criticità gialla invece per rischio idraulico e idrogeologico sul resto del Veneto e per rischio idrogeologico il Friuli Inezia Giulia, Emilia Romagna e Lombardia, Calabria, gran parte della Basilicata, la Sicilia nord orientale e la Sardegna nord occidentale. Intanto ieri si è registrata un’altra vittima del maltempo a Crema. Un giardiniere di 37 anni è morto annegato a Crema, in provincia di Cremona, vicino un mulino invaso dall’acqua. Mentre una donna, a Chiavari, in mattinata ieri ha rischiato di morire dopo che una frana ha travolto la sua auto. Il Po continua a crescere: sono previsti incrementi nelle prossime 24-48 ore, come ha rivelato l’Aipo, l’Agenzia interregionale per il fiume Po. In Veneto, per il tratto del fiume Po, l’allarme è esteso sino a sabato. Nel frattempo, il maltempo si sta spostando a Sud. Previsti rovesci su Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. Oggi è prevista una parziale tregua in tutto il territorio, con acquazzoni nel basso Adriatico, mentre il fine settimana sarà segnato da un nuovo allarme a partire dal centro-nord con piogge abbondanti in Liguria, alto Piemonte, Prealpi, Friuli e alta Toscana. Sul finire della giornata di sabato la perturbazione si sposterà anche in Molise, alta Puglia e Campania. Il maltempo durerà sino a martedì, poi dal 19 novembre tornerà il bel tempo ovunque. (Serena Marotta)