E’ rallentata dalle ore 13 la circolazione ferroviaria sulle linee Genova-Milano e Genova-Torino “per l’interruzione precauzionale di un binario tra Genova S. Quirico e Mignanego a causa di un movimento franoso, in atto su un terreno di proprietà privata, che potrebbe interessare la linea ferroviaria”. Lo fa sapere Ferrovie dello Stato, spiegando che i collegamenti Regionali Veloci potranno subire limitazioni di percorso ed essere limitati ad Alessandria (Torino-Genova) o Arquata (Milano-Genova). I viaggiatori, si legge ancora, “troveranno proseguimento con i treni Intercity che effettueranno, all’occorrenza, le fermate straordinarie necessarie senza maggiorazione di prezzo. Sono previsti allungamenti dei tempi di viaggio per tutte le tipologie di servizio, fino a mezz’ora”.
“Entro il 2015 sbloccheremo tutti i fondi bloccati per gli interventi contro il dissesto”. Lo ha annunciato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio al termine del vertice in prefettura con il governatore della Liguria Claudio Burlando e i sindaci delle zone più colpite, aggiungendo che “il patto di stabilità non sarà un problema per i comuni colpitidalle alluvioni”. “Tutto questo però non ci salverà dall’emergenza – ha spiegato ancora Delrio – Le alluvioni succedono anche in Olanda, Germania, Svizzera e in altri Paesi che hanno una cultura del territorio e una cura idraulica molto superiore alla nostra. Per questo la Protezione Civile deve avere un fondo capiente”. Anche Burlando ha confermato che “c’è l’impegno a pagare nel 2015 le opere che verranno realizzate in Liguria e questo è importante perché ci consente di liberare le strade invece di mandare via la gente”.
Si è tenuto questa mattina in prefettura a Genova l’incontro con le istituzioni regionali e comunali e con i sindaci colpiti dalle alluvioni in Liguria a cui hanno preso parte il capo della Protezione civile Franco Gabrielli e il sottosegretario con delega alle Politiche di Coesione Territoriale e allo Sport Graziano Delrio. “Stiamo sbloccando tutti i fondi che erano bloccati per il dissesto – ha detto proprio Delrio – le richieste sullo sblocco delle limitazioni per le urgenze sono condivisibili. Le leggi esistono, ma prima viene la sicurezza delle persone. Il Patto di Stabilità non sarà un problema per chi ha subito catastrofi”. Dopo Genova, nel pomeriggio Delrio e Gabrielli saranno a Milano per discutere dell’emergenza maltempo in Lombardia in un vertice a cui parteciperanno anche il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il governatore regionale Roberto Maroni.
Dopo qualche ora di tregua, ha ricominciato a piovere anche sulla Liguria. Come fatto sapere questa mattina dall’Arpal, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure, si segnalano al momento piogge deboli che vanno dall’estremo ponente fino ad interessare la fascia costiera della riviera di levante e anche dei temporali associati alla banda precipitativa che sta investendo la Liguria. Al momento non si segnalano criticità agli idrometri dei corsi d’acqua monitorati, ma “non si escludono repentini innalzamenti dei rii secondari legati alla presenza di possibili forti temporali e/o rovesci”. Per la nuova instabilità meteo in arrivo sulla Liguria, infatti, la protezione civile regionale ha previsto dalle 24 di ieri alle 24 di oggi, lunedì 17 novembre, “l’allerta 2 nei bacini marittimi di levante, dal Tigullio alla Spezia. Prevista allerta 1 per la zona da Noli a Portofino compresi i bacini interni delle valli genovesi dello Scrivia, Trebbia e Aveto. Criticità ordinaria sul ponente ligure e la Val Bormida”. Sono intanto riprese questa mattina le ricerche di Luciano Balestrero, l’uomo di 66 anni disperso dopo essere stato travolto dalle acque del torrente Riasso, in val Polcevera. E’ previsto per oggi anche il sopralluogo del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, e del capo della Protezione civile Franco Gabrielli. “Credo che siamo arrivati ad almeno un miliardo di euro di danni”, ha invece detto il presidente della Liguria, Claudio Burlando. “Mettendo insieme le tre devastazioni dell’ultimo mese i danni a negozianti, aziende e alle opere pubbliche sono arrivati almeno a un miliardo”.