È tutto pronto a Napoli per lo sciopero generale della Fiom di 8 ore. Secondo gli organizzatori saranno circa 20mila i partecipanti all’agitazione, che sarà contemporaneamente in atto anche a Milano. Alla vigilia, ecco le parole di Andrea Amendola, segretario generale della Fiom Campania: “Con la manifestazione di venerdì intendiamo dare visibilità alle drammatiche condizioni nella quali versa il Mezzogiorno, penalizzato dalle scelte sbagliate di questo governo. Vogliamo che sia una manifestazione pacifica e ricca di contenuti”. Gli hanno fatto eco i segretari generali Cgil Campania e Napoli, Franco Tavella e Federico Libertino: “Non sarà solo protesta ma anche proposta in alternativa a ciò che fa il governo. Nel Mezzogiorno non si investe da anni, bisogna invertire questa tendenza”.



Continua il braccio di ferro tra governo e sindacati, tra Matteo Renzo e Maurizio Landini. Il segretario generale della Fiom, insieme al comitato centrale, ha indetto per venerdì 21 novembre uno sciopero generale di 8 ore che sarà articolato su due manifestazioni: la prima avrà luogo a Milano, a simbolo del Nord, e la seconda a Napoli, emblema del Sud. L’organizzazione sindacale, sull’onda dell’agitazione dell’8 novembre, ha scelto il capoluogo campano come teatro di un corteo e comizio che ha come nemici la Legge di Stabilità e il Jobs Act, oltre che il Presidente del Consiglio. È probabile che i trasporti cittadini subiscano un contraccolpo e che gli ingranaggi del tpl finiscano per incepparsi a causa della dimostrazione che si snoderà tra le vie della città. Per tutte le informazioni in vista di venerdì si consigli di consultare il sito anm.it (ovvero l’azienda napoletana della mobilità), il profilo twitter @anmnapoli per tutti gli aggiornamenti  o contattare il numero verde numero verde 800639525. Le parole d’ordine della Fiom sono lavoro, legalità, uguaglianza e democrazia: il punto di ritrovo del corteo è Piazza Mancini, ore 9.30; da qui la fiumana proseguirà lungo Corso Umberto I sino fino a Piazza Matteotti, dove ci sarà un comizio che vedrà protagonista proprio Landini.

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