Lo aveva conosciuto a casa di un suo collega e amico sudamericano, ma non poteva immaginare che dietro alla proposta di darle un passaggio ci fosse l’intenzione di stuprarla. E invece la violenza c’è stata, la vittima è una ventenne di Lodi. L’uomo, un 41enne, ecuadoriano di Piacenza, è stato arrestato. La giovane si era fidata e ha accettato l’invito per tornare a casa, visto il maltempo che aveva colpito Piacenza, dove abita l’amico e collega con cui la ragazza lavora saltuariamente in discoteca. Ed è lì che alle 16.30 la ragazza aveva deciso di ritornare a casa, voleva prendere il treno e cercava un taxi per arrivare alla stazione, ma è stata colta all’improvviso dalla proposta. Così ha accettato il passaggio del 41enne sudamericano, artigiano edile e residente a Piacenza, che si trovava anche lui in casa dell’amico quel pomeriggio di sabato di dieci giorni fa. Ma una volta sull’autocarro, lui ha preso una strada secondaria, desolata e lì ha abusato della ragazza, poi l’ha accompagnata a casa. A quel punto la giovane ha raccontato tutto ai genitori. Da qui i genitori l’hanno accompagnata prima al pronto soccorso di Cotogno, poi a Milano alla Mangiagalli e dai carabinieri di Cotogno per fare la denuncia. Quindi le intercettazioni telefoniche e la certezza che l’uomo stava pianificando la fuga verso la Spagna e venerdì 21 novembre è scattato l’arresto dell’uomo nel cantiere di Rivergaro in cui lavorava. Adesso si trova nel carcere di Lodi. Le indagini sono state condotte dal capitano Rosario Giocometti e dal sostituto procuratore Emma Vittorio. (Serena Marotta)