Quasi cento: è l’incredibile e terribile lista dei pazienti che sarebbero stati uccisi da Daniela Poggiali, l’infermiera di Lugo di Romagna, ormai nota a tutti come l’infermiera Killer. Per l’esattezza 93: è quanto ha detto il procuratore capo di Ravenna Alessandro Mancini parlando con la stampa inglese: “Il più vicino dei suoi colleghi si ferma al dato di 45 decessi. Per tutti gli altri infermieri la statistica si ferma a 30 morti. Non abbiamo la prova che questi pazienti siano stati assassinati, ma 93 è un numero preoccupante”. Sempre secondo il procuratore, la donna era malata di un senso di onnipotenza totale, si sentiva Dio, pensava di poter fare qualunque cosa senza che nessuno si accorgesse di niente, ed è stato questo il suo errore. Inoltre il suo non era neanche un gesto di carità, seppur malata, cioè terminare le sofferenze dei pazienti, ma solo voglia di togliersi di torno gli anziani che era più difficile assistere e le risultavano fastidiosi. Il tutto in un arco di soli due anni, dal 2012 al 2014. Se davvero ha ucciso 93 persone, diventerebbe la persona al mondo che ha ucciso più pazienti dopo un infermiere americano Charles Cullen, che ha riconosciuto di averne uccisi 40. Ma in sedici anni di carriera…