L’Istituto Spallanzani, dove si trova ricoverato il medico italiano affetto dal virus dell’Ebola e le cui condizioni erano peggiorate nelle ultime ore, ha rilasciato un nuovo bollettino medico. Le condizioni di salute vengono definite stazionarie, persistono però i disturbi gastrointestinali e la febbre elevata. Il malato è autosufficiente e cosciente e riesce anche a muoversi in modo autonomo nella sua stanza respirando anche in modo autonomo. E’ stato sottoposto a un terzo e diverso trattamento medico a cui ha risposto in modo positivo. Si tratta del farmaco che agisce sulla risposta immunitaria. Nel pomeriggio di oggi, si legge ancora nel bollettino, gli verrà somministrato un nuovo trattamento con plasma di convalescente, la seconda del genere. La prognosi rimane riservata. I medici curanti ringraziano la “partecipazione umana” con cui è stato possibile l’arrivo in Italia dalla Germania del plasma in questione, grazie “ad una catena di supporto e di solidarietà istituzionale (Ministero della Salute italiano e tedesco, Ospedale Universitario di Francoforte, Centro Nazionale Sangue), scientifica (coordinamento internazionale per la gestione dell’Ebola dell’Organizzazione Mondiale della Sanità), e delle società di trasporto”.
Il medico italiano contagiato in Africa dal virus di Ebola che ieri sembrava stesse migliorando, è invece peggiorato. Secondo l’ultimo bollettino medico infatti l’uomo ha avuto “un progressivo peggioramento. Ha iniziato ad avere disturbi gastrointestinali importanti (nausea, vomito e diarrea). Il paziente ha un esantema cutaneo diffuso e al momento ha febbre elevata superiore a 39”. Condizioni molto gravi come si può vedere. I medici daranno il via a un terzo trattamento sperimentale, la prognosi resta riservata. Il ministero della salute intanto ha reso operativo un numero verde di pubblica utilità a cui parlano medici specializzati che risponderanno alle domande dei cittadini in merito al virus. Il numero verde è il 1500 e funziona dalle 9 di mattina alle 18 di pomeriggio tutti i giorni della settimana.