Secondo indiscrezioni rese note ieri sera durante il programma televisivo Chi l’ha visto, il muratore reo confesso di aver ucciso Gilberta Palleschi porterebbe lo stesso cognome della donna. E’ il primo indizio sulla sua identità, e l’uomo sarebbe anche già stato in carcere in passato sempre per violenza sessuale. Sono particolari inquietanti, tanto che la sorella di Gilberta, sempre durante la trasmissione Chi l’ha visto, ha chiesto esplicitamente che l’uomo adesso possa non tornare più in libertà perché si renderebbe ancora colpevole di tali reati. Il muratore avrebbe visto la professoressa mentre faceva jogging per puro caso mentre era a bordo della sua auto, facendo scattare l’istinto di volerla stuprare. 



Leggi anche

Maurizio Bologna, com'è morto attore: infarto fulminante/ "Malore mentre era a lavoro all'Inps"SANTA MESSA RAI 1 OGGI 22 SETTEMBRE 2024/ Diretta video streaming Concattedrale di Matelica: il posto di Dio