E’ stato sospeso dalle lezioni di catechismo perché disturbava tutta la classe. Si tratta di un bambino di otto anni, autistico e iperattivo. È successo a Feltre, in provincia di Belluno, dove gli altri genitori per protestare contro questa decisione non hanno portato i propri bambini a lezione. Il bambino, fra l’altro, era accompagnato regolarmente dalla madre che stava con lui durante la lezione. Il parroco sta aspettando di chiarirsi con i genitori del piccolo, ma nel frattempo loro hanno già scritto al vescovo per denunciare l’accaduto e hanno anche intenzione di scrivere a papa Francesco. «E’ inutile scandalizzarsi in modo ipocrita, i ragazzi autistici sono rumorosi, iperattivi, certo che disturbano in una classe con altre dieci o venti persone. Ma non è tenendoli fermi in classe che si risolve il problema. Bisogna prima di tutto educare gli altri a convivere con questi ragazzi, a occuparsene, a dedicare un po’ del loro tempo per conoscerli e frequentarli. E naturalmente ci vogliono insegnanti di sostegno preparati, soldi per progetti e attività mirate», ha detto Franco Antonello della Fondazione “I bambini delle Fate”, che si occupa di bambini autistici. (Serena Marotta)