Notevoli i disagi a Milano in seguito all’attentato terroristico da parte di militanti No Tav che ha mandato in tilt la circolazione ferroviaria tra il capoluogo lombardo e quello di Bologna. In Stazione Centrale verso le 9 di questa mattina i ritardi sono arrivati fino a punte di 220 minuti per i regionali veloci. Altri ritardi hanno invece toccato i 95 minuti. I ritardi medi sono stati calcolati nell’ora di attesa mentre alcuni regionali in direzione di Bologna sono partiti da Milano con circa 200 minuti di ritardo. La situazione sta comunque letalmente tornando alla normalità.



Ferrovie dello stato informa che è in parziale miglioramento la situazione del traffico ferroviario dopo l’attentato di stanotte che ha mandato in tilt i collegamenti ferroviari del nord Italia. I collegamenti tra Milano e Bologna e Bologna – Verona sono in parziale ripresa, mentre si registrano ancora ritardi. Sulla linea Bologna-Porretta si era registrato un ritardo anche di due ore, coinvolte le linee alta velocità tra Milano e Bologna,e quelle ordinarie tra Bologna-Piacenza e Bologna – Verona.



Treni e convogli bloccati e in ritardo nel comprensorio ferroviario di Bologna. Un incendio di chiara matrice dolosa ha danneggiato diversi impianti della stazione di Santa Viola, si tratta dei cavi del sistema di gestione e del controllo del traffico. Fortunatamente non ci sono state persone ferite, ma adesso il traffico ferroviario registra problematiche a livello nazionale. Dalle 4 e 30 di stamane la circolazione nel nodo ferroviario di Bologna è ferma, per quanto riguarda i treni ad alta velocità che uniscono Milano a Bologna e anche per quanto riguarda i treni ordinari sulla tratta Bologna-Verona. Le Ferrovie dello stato informano che si sta cercando di ripristinare la situazione. Per quanto riguarda gli autori dell’attentato, sono state rinvenute firme No tav, il quarto attentato da parte loro in un mese, il quinto nel corso del 2014. Le forze dell’ordine sospettano gli anarchici in quanto mancano rivendicazioni ufficiali, anarchici che da tempo sono schierati insieme ai manifestanti No tav. Lo scorso lunedì un attentato analogo era stato commesso a Firenze ed era stato trovato questo messaggio su alcuni siti internet: “Fuoco ai cavi. La miglior difesa. Firenze. Sabotata la linea ad Alta Velocità da Roma a Firenze: una bottiglia incendiaria danneggia una centralina elettrica al lato dei binari nel comune di Bagno a Ripoli, nei pressi di Firenze. Ritardi per oltre un’ora e disagi sino al pomeriggio”.

Leggi anche

Omar Favaro, a processo per maltrattamenti e violenza sessuale all'ex/ “Possessivo e violento”