Dal 26 dicembre 2014 al 6 gennaio sarà possibile visitare un altro presepe che da lungo tempo accompagna le festività natalizie, ovvero quello allestito presso il paese di Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo (Piemonte): accompagnato da vivaci musiche dai toni natalizi e anche da luci e addobbi, il presepe realizzato con la collaborazione delle Pro Loco della cittadina prenderà vita nelle Grotte del Caudano, luogo e meta caratteristica anche dei turisti invernali che non possono fare a meno della montagna. La Pro Loco organizza anche delle visite guidate: alle 11.00, alle 15.00 e alle 16.30 di ogni giorno di apertura. La durata è di circa 70 minuti, il tempo necessario per guastarsi la bellezza della rappresentazione.
Per le feste natalizie 2014, c’è un’ampia scelta per quanto riguarda le rappresentazioni festose della Natività da visitare a Roma. In primis, in piazza di Spagna, come di consueto tutti gli anni: l’assessore alla Cultura della capitale italiana, Giovanna Marinelli, anche quest’anno ha voluto che un presepe addobbasse la magnifica piazza e contribuisse ad allietare gli animi delle migliaia di visitatori, romani e non, presenti per le vacanze di Natale. Lo stile scelto ricorda decisamente le opere dell’artista vissuto nell’ottocento, Bartolomeo Pinelli. Ma anche per la spettacolare piazza Navona nessuno si è voluto risparmiare: anche in quest’altro magico luogo di Roma non mancherà il presepe, in stile classico, con edifici e statue realizzate in gesso da parte della fabbrica Arte Barsanti (Lucca). Altri preziosi regali, dunque, da non lasciarsi assolutamente sfuggire in attesa di questo Natale 2014.
A Firenze, anche quest’anno c’è l’iniziativa “Emergency: quarta edizione del Negozio di Natale”. Il ricavato alle attività dell’associazione andrà in Afghanistan. I negozi di Natale sono delle attività vere e proprie, dove si possono acquistare oggetti che provengono dai Paesi in cui opera Emergency e anche prodotti offerti da imprese, aziende e negozi che sostengono l’attività dell’associazione. In questi negozi si trovano giocattoli, libri, prodotti di bellezza, bigiotteria, vini, tessuti, oggetti di design, gioielleria, abbigliamento, accessori, l’artigianato afgano con le borse colorate, i vetri di Herat, gli scialli ricamati. In più, la novità di quest’anno, è la collaborazione con diverse cooperative carcerarie. E per i regali aziendali, ci sono pure i cesti natalizi personalizzati. Per il 2015 c’è anche il calendario di Emergency al costo di 5 euro. Emergency è presente in Afghanistan dal 1999 con due centri chirurgici per le vittime di guerra a Kabul e a Lashkar-gah, un centro medico e un centro di maternità ad Anabah, e più di quaranta posti di primo soccorso e centri sanitari.
La grande ‘Ndocciata di Agnone è il rito del più grande fuoco del mondo. Una tradizione antichissima che si svolge nel centro montano in provincia di Isernia, noto anche per la produzione di campane. È una processione di fiamme e scintille. Fu anche accolta in piazza San Pietro nel 1996 da Giovanni Paolo II. ‘Ndocciata è il fonema dialettale che indica la “grande torcia”. Come da tradizione, la processione di Agnone si svolge nella tarda serata del 24 dicembre e i padri-protagonisti di questa tradizione sono i contadini. Le ‘Ndocce hanno un’altezza di oltre tre metri e assumono la caratteristica forma a ventaglio e vengono trasportate da due o più persone in costume contadino: la storica cappa, mantello utilizzato dai pastori, tagliato a ruota con il bavero alto, agganciato al collo e di colore nero. Il materiale che viene utilizzato per la fabbricazione delle ‘Ndocce è l’abete bianco, reperito nel bosco su segnalazione degli agenti del Corpo Forestale dello Stato che individuano quelli malati. Così la sera del 24 si assiste a un gigantesco “fiume di fuoco”, che si accende al rintocco della campana e si dà il via alla processione che riempie il corso cittadino.
In occasione della vigilia di Natale l’associazione culturale “L’Asino d’Oro” ha organizzato delle visite guidate nella capitale. I volontari condurranno i partecipanti in splendide piazze che hanno fatto la storia di Roma. Piazze che, nel corso dei secoli, sono diventate veri e propri salotti cittadini, frequentati dal popolino e dai ricchi, dagli aristocratici e dagli intellettuali. Piazza Navona, Piazza della Rotonda e Campo de’ Fiori saranno l’itinerario di questa passeggiata grazie alla quale sarà possibile andare alla scoperta del cuore pulsante della città, oggi come ieri. La passeggiata inizierà alle ore 11 in piazza della Rotonda, davanti alla fontana (lato Pantheon) e la quota di partecipazione è di € 7 a persona.
Oltre alla vigilia di Natale dei cristiani il 24 dicembre ricorre la fine il Chanukkah o Festa delle luci, che ha luogo ha luogo durante il mese ebraico di Kislev che cade generalmente a Dicembre. Quest’anno la festa di Chanukkah viene celebrata dal 17 al 24 dicembre 2014. Mentre il 16 dicembre è stata accesa la prima candela alle 17 in Comunità. La storia della ricorrenza di Chanukkah è raccontata nel I e II libro dei Maccabei, apocrifo della Bibbia ed è strettamente legata al tempo del regno di Alessandro Magno ed in particolare alla sua battaglia contro i siri. La festa di Chanukkah dura otto giorni, anche in analogia con la ricorrenza di Sukkoth, la più lunga delle ricorrenze sacre stabilite della Torah. Durante questo periodo in ogni casa ebraica vengono accese le luci, per perpetuare il ricordo del miracolo dell’olio (grazie al quale Alessandro Magno vinse la battaglia) e celebrare la vittoria della fede. E’ fondamentale che le luci siano accese vicino alla finestra perché i passanti le vedano, gioiscano e ne traggano un monito: non solo la vita del prossimo è sacra, ma anche i suoi ideali. A Milano, Torino e Roma le celebrazioni più solenni.
A Ciampino c’è una manifestazione che è più di una festa, un’occasione buona per rimediare all’ultimo minuto al regalo per la nostra cara zietta, che proprio non avevamo calcolato nei festeggiamenti di Natale. Mancano poche ore, ma ce la si può fare. C’è il mercatino di Natale in piazzale Martin Luther King angolo viale Mura dei Francesi. Per i ritardatari c’è quindi ancora tempo oggi, 24 dicembre, per acquistare gli ultimi regali da mettere sotto l’albero. Si trova di tutto: oggettistica, abbigliamento, calzature, bigiotteria, casalinghi. Tante idee regalo, insomma. E per gli amanti della lettura, non mancano i libri e i fumetti. Per chi ama la musica, ci sono gli stand con dischi e cd. E ancora: gadget, presepi, decorazioni natalizie, artigianato, collezionismo amatoriale, antiquariato, modernariato, vintage. Per la buona cucina, prodotti tipici e biologici da tutta l’Italia, e non possono mancare i giocattoli per i più piccini e le attrazioni. Nonché i dolci. Insomma, una passeggiata all’insegna della suggestiva atmosfera natalizia per approfittare di tante idee regalo per amici e parenti (Serena Marotta)
Continua la nostra rubrica dedicata alle “buone feste” in prossimità del Natale. Di feste ce ne sono tante, ma quante sono – per un motivo o per l’altro – anche “buone”? Nella giornata di ieri sono state diverse le manifestazioni legate a iniziative o a tradizioni edificanti. Anche oggi ce ne saranno? Scopriamolo insieme e… “buone feste” a tutti!