Il maltempo ieri si è abbattuto su Napoli e provincia, dove si sono registrati allagamenti. Diverse le richieste di intervento giunte ai vigili del fuoco. Allagamenti di strade e negozi, alberi abbattuti e smottamenti si sono verificati a Catellammare di Stabia e Pompei, qui il temporale, che si è abbattuto per un’ora, ha mandato in tilt l’intera rete stradale e allagato i negozi del centro. Difficoltà anche nelle periferie. È allerta per l’onda di piena che rischia di far sondare il fiume Sarno alla via Riparia, tra Castellammare – Pomperi e Torre Annunziata, dove i cittadini rischiano di restare isolati. A Pompei un albero di pino si è abbattuto su un’auto in sosta, ma fortunatamente non c’erano passeggeri all’interno. Anche nella giornata di oggi, mercoledì 3 dicembre 2014, è in atto una perturbazione sulla Sardegna che si sposterà verso il Tirreno, lo fa sapere la protezione civile. «I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare – informa la Protezione civile – delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it)». «E’ stata valutata per mercoledì criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sulla Sardegna e sui settori costieri e meridionali del Lazio. La criticità valutata – avverte la protezione civile – è invece gialla per rischio idraulico su gran parte dell’asta del Po e sull’Umbria occidentale e per rischio idrogeologico su parte della Lombardia e su buona parte del centro-sud, dai settori meridionali di Toscana e Marche fino a tutta la Basilicata e la Puglia». (Serena Marotta)