Le notizie per tutti gli amanti degli sport sulla neve, dallo sci di discesa allo sci di fondo, si dimostrano non proprio incoraggianti: sono solo alcuni gli impianti aperti nei giorni scorsi e in questi giorni che precedono il prossimo week end. Nel comprensorio dell’Adamello Ski, dove le piste sul Presena sono invece già aperte da lungo tempo, si prevede l’inaugurazione per la stagione sciistica 2014/2015 dell’altro versante del Passo del Tonale. In particolare, per sabato 6 dicembre gli sciatori potranno usufruire delle piste Contrabbandieri e Tonale Occidentale. Proprio durante il prossimo ponte di Sant’Ambrogio è previsto l’accesso alla cabinovia Ponte di Legno – Tonale, che verrà poi chiuso dopo le feste per la mancanza di neve e il divieto di spararla a quelle quote di altezza. Le notizie che arrivano dal Corvatsch sono piuttosto positive, tranne che per gli sportivi notturni: sono tanti gli impianti aperti grazie al buon innevamento che si è riversato sull’Engadine (si parla della funivia Surlej – Murtel, Murtel – Corvatsch, Mandra, Alp Surlej, e anche Curtinella Skylift e Rabgiuda Skylift dal prossimo sabato) e buono è anche il numero di piste (Standard, Durrenast, Mandra con tanto di Snowpark e Curtinella); ma quella percorribile di notte – la Chastelets – rimarrà ancora chiusa fino a nuovo avviso perché manca la neve sul tratto finale. Dunque, è rimandata la sciata notturna prevista per il venerdì. A La Thuile, invece, non si scierà durante il ponte di Sant’Ambrogio per mancanza di neve: si spera in una prossima apertura per il 13 dicembre 2014. Nella stessa situazione sono i comprensori di Pila e anche nei limitrofi Cogne e Crevacol, costretti a rimandare alla prossima settimana, esattamente il 12 per Pila e tra il 13 e il 14 dicembre per Cogne e Crevacol. Per quanto riguarda Medesimo in Alta Val Chiavenna, invece, gli impianti saranno ancora chiusi fino a venerdì 5 dicembre 2014 a causa delle condizioni meteo sfavorevoli (gli impianti avevano già dato il via alla stagione sciistica qualche giorno fa, ma sono stati costretti a chiudere a causa delle perturbazioni).