Denunciato per aver colpito con il calcio della pistola un parrocchiano che maltrattava la moglie. E’ questa l’accusa sul capo di don Massimiliano Pusceddu parroco di Vallermosa in Sardegna. Interrogato dall’Agenzia Ansa, il sacerdote ha rifiutato di commentare la notizia in quanto ci sono indagini in corso, ma ha detto di essere comunque estraneo alle accuse nei suoi confronti. Don Pusceddu è il fondatore del Movimento apostoli di Maria che conta ben 50mila fedeli in tutto il mondo ma soprattutto è uno di quei cosiddetti preti di periferia. Tra le sue attività anche quella di pugile, fatta fino a una decina di anni fa. Non solo: fino a tre anni fa è stato anche esorcista. Il suo movimento, spiega, ha il compito di portare il Rosario nelle famiglie: “Sono un sacerdote a cui piace agire, forse diverso dagli altri. Cerco di stare vicino alla gente, ascoltare i loro bisogni e coinvolgerli nella fede” dice.