Avrebbe dovuto partorire il giorno dopo, ma quando si è svegliata la mattina del 2 dicembre, la donna di 30 anni, di Viareggio, ha sentito che la piccola non si muoveva più. Da qui la corsa in ospedale, ma il cuore della bambina ha smesso di battere. Ne parla il quotidiano “Il Tirreno”. Adesso sul feto è stata disposta l’autopsia, richiesta anche dall’ospedale, per capire le cause della morte. C’è da capire se si sia trattata di una drammatica fatalità o se le due settimane d’attesa dopo la fine del tempo naturale siano state troppo lunghe, anche se previste per evitare l’induzione al parto. La bambina sino a qualche giorno prima era in salute, come è risultato da un monitoraggo di routine. (Serena Marotta)