Vi ricordare quando Totò nell’episodio La Patente del film “Questa è la vita” vestiva i panni del cosiddetto iettatore? Questo personaggio, che nei piccoli paesini viene allontanato da tutti perchè considerato un “portatore di sfortuna” continua ad essere protagonista dell’immaginario collettivo. Tant’è vero che, un costruttore di Battipaglia di nome Giuseppe Pontecorvo, finirà presto in un’aula di giustizia con l’accusa di manipolare pubblicamente le parti intime. Gerardo Motta, imprenditore ed ex consigliere comunale di centrodestra, lo ha denunciato l’estate scorsa per stalking e atti persecutori (articolo 612 del codice penale). Nell’Italia della giustizia a rilento oppure ad orologeria, la querelle ha invece avuto un decorso rapidissimo: il pubblico ministero Roberto Penna ha stabilito una misura cautelare nei confronti dell’imprenditore.