Evidentemente Diego Della Valle non ha preso bene la frase con cui John Elkann, qualche giorno fa, lo ha definito “un nano dell’industria”. Come si sa i due si sono mandati alcuni messaggi “al veleno” in merito alla situazione di Rcs, in cui sia la famiglia Angelli che Della Valle hanno diverse partecipazioni. Adesso, dopo che Elkann è finito di nuovo al centro delle attenzioni mediatiche dopo aver detto in pubblico che i giovani non cercano lavoro perché piace loro stare in casa oppure non sono ambiziosi, Della Valle ha sparato davvero grosso nei suoi confronti. Elkann è un imbecille, ha infatti detto l’imprenditore ad alcuni giornalisti: “Il poveretto di Jaki non perde mai tempo di ricordare agli italiani che è un imbecille. Magari ci vorrebbe un referendum per chiederci se lo vogliamo ancora in Italia”. Entrando nel dettaglio, Della Valle ha detto che è una vergogna che uno degli Agnelli dica che oggi i giovani hanno posti di lavoro: “Uno che si permette di dire che i ragazzi stanno a casa perché non hanno voglia di lavorare, perché il lavoro c’è, è un imbecille lo tengano a casa, lo tengano un po’ a riposo, vada a sciare”. Poi ha attaccato la Fiat dicendo che Elkann appartiene a una famiglia che ha distrutto “una quantità industriale di posti di lavoro e di conseguenza anche le speranze dei giovani”.



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