Diversi omicidi che si intrecciano, o siamo davanti a un ennesimo tentativo di trovare chi ha ucciso Yara Gambirasio, il killer senza nome impossibile da rintracciare? Come si sa a tre anni dal ritrovamento del corpo della ragazzina nessuna pista plausibile su chi abbia commesso il fatto, solo migliaia di esami del dna che hanno portato a individuare un dna uguale a quello trovato sul corpo di Yara. Appartenente però a un uomo morto da molti anni, la tesi è stata che avesse avuto un figlio illegittimo e che fosse lui l’assassino, ma non si è trovato comunque nessuno. Adesso si prova con Isaia Schena, un camionista di 37 anni che lo scorso weekend ha ucciso una prostituta romena di 27 anni. Il pm di Bergamo Letizia Ruggeri ha infatti ordinato che il suo dna venga confrontato con quello trovato sul corpo di Yara, visto che l’omicidio è avvenuto nella bergamasca. Non c’è alcun sospetto sull’uomo, ma da tempo per ogni omicidio che avviene in provincia di Bergamo si segue questa strada.



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