Papa Francesco sarà anche oggi, domenica 2 marzo 2014, in piazza San Pietro a Roma dove alle ore 10.30 celebrerà la Santa Messa sul Sagrato della Basilica Vaticana, seguita come sempre dalla preghiera dell’Angelus. Tutta la giornata sarà visibile in diretta streaming grazie al servizio offerto dal Centro Televisivo Vaticano. Nell’ultima omelia settimanale a Casa Santa Marta, quella di venerdì scorso, il Pontefice ha invece detto che dobbiamo accompagnare, e non condannare, le persone che sperimentano il fallimento del proprio amore: “Camminare con loro! E non fare casistica con la loro situazione”, ha detto riportando anche le parole del Signore quando risponde ad alcuni farisei che, per metterlo alla prova, gli chiedono se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. “Dall’inizio della Creazione, Dio li fece maschio e femmina, per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne”. Il Signore, ha spiegato il Papa, “si riferisce al capolavoro della Creazione”. Non voleva l’uomo solo, ma lo voleva con la “sua compagna di cammino”. E questo capolavoro del Signore non è finito lì, nei giorni della Creazione, “perché il Signore ha scelto questa icona per spiegare l’amore che Lui ha verso il suo popolo”. “Questa è la storia dell’amore – ha aggiunto – questa è la storia del capolavoro della Creazione! E davanti a questo percorso di amore, a questa icona, la casistica cade e diventa dolore. Ma quando questo lasciare il padre e la madre e unirsi a una donna, farsi una sola carne e andare avanti e questo amore fallisce, perché tante volte fallisce, dobbiamo sentire il dolore del fallimento, accompagnare quelle persone che hanno avuto questo fallimento nel proprio amore. Non condannare! Camminare con loro! E non fare casistica con la loro situazione”. (scorri l’articolo fino in fondo alla pagina per il video).