Il ministro dei trasporti Maurizio Lupi lancia una nuova stoccata all’amministratore delegato delle Ferrovie dello stato Mauro Moretti, al centro delle discussioni dopo aver dichiarato che in caso gli venisse tagliato lo stipendio (850mila euro all’anno) si licenzierebbe. Nei gironi scorsi Lupi riprendendo tale frase aveva rilasciato un “se vuole andare via lo può fare”. Lupi aveva spiegato che, anche se Moretti è un manager che lavora bene, qualora lo stato decida che sia giusto per rispetto dei cittadini ridurre i super stipendi di certi manager, se a lui non sta bene è libero di andare altrove. Aveva indicato le Ferrovie tedesche come possibile meta, una ironia sul fatto che Moretti si era lamentato che il suo collega tedesco guadagna tre volte quello che prende lui. Moretti adesso ha fatto una sorta di marcia indietro, viste le polemiche suscitate dalle sue parole nell’opinione pubblica: ha infatti detto che personalmente lui è anche disposto a lavorare gratis, ma sono i suoi collaboratori che hanno un costo molto alto. E Lupi, durante una intervista con radio Capital, non ha perso l’occasione: “Pronto a lavorare gratis? Ne sono molto contento”. ha detto.