Davide Vannoni è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni del servizio sanitario nazionale, somministrazione pericolosa di farmaci, esercizio abusivo della professione medica e anche altri reati minori. E’ quanto ha formalizzato la procura di Torino chiudendo l’inchiesta sull’ideatore-inventore del contestato metodo di cura. Oltre a lui risultano indagate altre venti persone tra cui il presidente dell’azienda farmaceutica Medestea Gianfranco Merizzi e un appartenente all’Associazione italiana del farmaco. Come si sa Vannoni è candidato alle prossime elezioni europee.