Potrebbe essere una svolta clamorosa quella che annuncia il settimanale Gente nell’edizione che sarà in edicola domani. In una anticipazione diffusa ai media infatti si legge che Raffaele Sollecito per la prima volta dopo sette anni potrebbe cambiare la sua versione dei fatti. Al contrario di quanto sempre sostenuto infatti e che cioè la notte dell’omicidio di Meredith Kercher si trovava a casa sua con Amanda, adesso sosterrebbe di non ricordare che cosa fece e che cosa successe quella notte. Secondo quanto si legge su Gente tale cambiamento di rotta sarebbe motivato dalla volontà di chiedere nel ricorso in Cassazione il cui giudizio è previsto per l’autunno, l’assoluzione o la derubricazione del reato da concorso in omicidio al solo favoreggiamento. Sollecito insomma non vorrebbe più favorire l’ex fidanzata: “A spezzare l’incantesimo – si legge sul giornale-, cioè questa sudditanza psicologica nei confronti della bella ragazza di Seattle, ha contribuito anche Greta Menegaldo, la nuova fidanzata di Raffaele”.