Luca Barisonzi, alpinista rimasto tetraplegico per un agguato dei terroristi in Afghanistan, e Luca Colli, alpinista estremo, hanno raggiunto questa mattina la Capanna Margherita, a 4.554 metri, sul Monte Rosa. Il progetto “Touching the Sky”, Toccando il cielo, si è concluso oggi: inizialmente era previsto per il 5 luglio, ma è stato posticipato a causa delle condizioni meteo. C’è riuscito Luca con una speciale carrozzina cingolata, che rimarrà allo Spazio Vita dell’Unità spinale di Niguarda. “Due motivi mi spingono a farlo. Come militare, mi sento di portare con me, quel giorno, tutti i feriti e coloro che non sono tornati. E poi, voglio mostrare le abilità della disabilità, la forza che rimane, la voglia di sognare”, ha detto Luca. I due Luca sono partiti dal rifugio Gnifetti stamattina alle 4 e poi con una cordata di amici e alpini, hanno raggiunto il rifugio: “Ci siamo riusciti, ce l’abbiamo fatta, è stata dura… ma fino alla fine, fino alla vetta!!!!!!”, così hanno scritto sulla pagina Facebook del progetto. Un sogno che si è realizzato, come quello di sposare Sarah, dopo un periodo di convivenza, una ragazza americana conosciuta su Facebook grazie ad un marine, quando Luca si trovava in Afghanistan. Adesso Luca si dedicherà ad un’altra sfida: quella del tiro a segno per partecipare alla Paralimpiade di Rio 2016 (Serena Marotta)