Emergono nuovi dettagli sulla tentata strage di famiglia stanotte a Catania, in cui un padre ha ucciso la figlia di 12 anni tentando di uccidere anche la sorella maggiore. Il motivo dell’orribile episodio sarebbe, ma è ipotesi al momento, il fatto che la moglie dell’uomo se ne fosse andata di casa solo pochi giorni fa, aprendo una crisi matrimoniale. L’assassino poi era disoccupato da due anni. Frse questi i motivi scatenanti il raptus omicida.
Ennesima tragedia in famiglia, successa nel catanese. Un uomo, Giovanni la Punta, 47 anni, sposato e con quattro figli, ha cercato di ucciderne due. Le ha colpite mentre dormivano nei loro letti: la figlia di 12 anni è morta, quella di 14 è sopravvissuta. Gli altri figli accortisi di quello che stava succedendo hanno cercato di fermare il padre che intanto stava cercando di uccidersi. Le forze dell’ordine sono riuscite a portare via l’uomo. La madre quella notte non era in casa. Da capire le ragioni di questo nuovo gesto di apparente follia.