E’ in programma dal 23 al 29 agosto 2014 la 720esima Perdonanza Celestiniana de L’Aquila, l’indulgenza plenaria perpetua che Celestino V concesse a tutti i fedeli la sera della sua incoronazione a Pontefice. Fu proprio lui, secondo alcune ricostruzioni, a ispirare Bonifacio VIII nella creazione del Giubileo di Roma. Anche il capoluogo abruzzese ha una sua Porta Santa, presente all’interno della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, che viene aperta ogni anno per permettere ai fedeli di ottenere l’indulgenza plenaria nei giorni tra il 28 e il 29 agosto. Come si legge sul sito ufficiale della Perdonanza Celestiniana, la prima celebrazione solenne avvenne nel 1295: lo stesso Bonifacio VIII tentò di annullare l’indulgenza con una bolla emanata il 18 agosto 1295, ma i fedeli non si curarono del provvedimento del nuovo papa. Momento centrale della manifestazione è proprio il cosiddetto corteo della Bolla, che ancora oggi sfila per le strade della città ogni 28 agosto. Sin dal suo primo apparire, si legge ancora, “ebbe la funzione di accompagnare solennemente la Bolla dell’indulgenza celestiniana dal Palazzo del Magistrato, l’odierno palazzo di Margherita d’Austria oggi sede del Comune, alla basilica di Santa Maria di Collemaggio”.