Durante l’interrogatorio di ieri avvenuto nel carcere di via Gleno a Bergamo, il pm Letizia Ruggeri avrebbe insistito soprattutto sul rapporto tra Massimo Bossetti, accusato di aver ucciso Yara Gambirasio, e sua moglie Marita Comi. Il carpentiere di Mapello, come riporta il Corriere della Sera, avrebbe descritto un rapporto solido: “Sento il suo amore, è reciproco. Ho fiducia in lei e pieno rispetto”. Gli attriti possono esserci, ma come esistono in una qualsiasi normale relazione. “Gli screzi capitano, ma sono legati più che altro a motivi economici”, avrebbe detto Bossetti. “Vi è mai capitato di avere discussioni reciproche inerenti a gelosie?”, hanno quindi chiesto i carabinieri. “Abbiamo avuto litigi come tutte le coppie – è la risposta di Bossetti – legati alla routine quotidiana e non alla gelosia”.
Si è svolto ieri mattina il nuovo interrogatorio di Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello che dal 16 giugno scorso è in carcere con l’accusa di aver rapito e ucciso Yara Gambirasio. “Sulle domande degli inquirenti non entriamo nel merito, ma possiamo dire che Massimo Bossetti ha risposto a tutti i quesiti: la sua vita è stata scandagliata in ogni suo angolo più recondito”, hanno detto gli avvocati di Bossetti, Claudio Salvagni e Silvia Gazzetti. L’uomo, hanno aggiunto i legali, “ha continuato a proclamarsi innocente e quindi la linea della difesa non cambia di una virgola. Il nostro assistito ha risposto a tutte le domande, cercando di fornire ogni chiarimento possibile agli inquirenti”. Come riporta invece La Repubblica, ogni mattina il muratore viene visitato dai medici. “Sta bene, è in salute”, ha detto Francesco Bertè, responsabile medico del carcere di via Gleno a Bergamo. “Con noi non può parlare, possiamo solo visitarlo, parla con gli psicologi, ma fisicamente sta bene”.