Sabato 27 settembre alle ore 12 a Valdebebas (Madrid) si terrà la cerimonia di beatificazione di Alvaro del Portillo, alla presenza di 80 paesi partecipanti, tra cui gruppi della Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Islanda, India, Macao, Nigeria, Nuova Zelanda, Russia e Sudafrica. A presiedere la celebrazione sarà il cardinale Angelo Amato, prefetto della congregazione per le Cause dei Santi e, per poter partecipare, il comitato organizzatore ha aperto una pagina web (www.alvarodelportilo.org) dove si trovano tutte le info sull’evento. La partecipazione è infatti aperta a tutti ed è possibile effettuare una donazione per le tante iniziative sociali che si stanno organizzando, tra le quali un padiglione pediatrico materno-infantile nel Niger Foundation Hospital and Diagnostic Centre, in Nigeria. Inoltre, il 25 settembre, molte persone che lavorano in opere sociali promosse dal futuro Beato terranno l’incontro internazionale “Quaranta iniziative contro la povertà”. Alvaro del Portillo era dottore in Ingegneria civile, in Lettere e Filosofia e in Diritto Canonico. Come primo prelato dell’Opus Dei si occupò della formazione dei sacerdoti, dando vita alla Pontificia Università della Santa Croce e di decine di iniziative sociali in tutto il mondo. Ai partecipanti all’evento sarà data la possibilità di conoscere Madrid attraverso i luoghi della vita del Beato: la casa in cui nacque, nella calle Alcalà, la Cappella del Vescovo, dove fu ordinato sacerdote nel 1944. L’evento si potrà seguire in Tv e su Youtube. (Serena Marotta)



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