Maxi operazione della Direzione investigativa antimafia che stamane ha portato all’arresto di sedici persone, in varie località, da Bari, Brindisi e Pavia. Le persone coinvolte sono accusate di usura, e l’operazione ha infatti preso inizio dalla denuncia di un ex consigliere regionale della Puglia che per ricandidarsi era stato costretto a contrarre forti debiti. Doveva a banche varie e istituti finanziari la somma di circa 280mila euro: non era stato eletto e ha cominciato a chiedere prestiti a usurai vari con un tasso che variava dal 600 al 1000%. Alla fine ha sporto denuncia ed è partita l’operazione che vede tra gli arrestati anche un ex consigliere comunale di Mesagne in provincia di Brindisi, alcuni imprenditori e un boss della Sacra Crona Unita. Tra le altre accuse, associazione di stampo mafioso, estorsione e riciclaggio.