E’ stata ribattezzata “la carica dei 101”, nome che ricorda molto il celebre cartone animato, ma purtroppo qui non c’è nulla da ridere. Infatti, i 101 soggetti in questione corrispondono a dei falsi invalidi che sono stati denunciati nella provincia siciliana di Agrigento. Il procuratore della città, Renato di Natale, con l’aiuto e l’accordo del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e del sostituto Andrea Maggioni, ha emesso una richiesta per la custodia cautelare ad opera del gip Ottavio Mosti per 19 di questi soggetti che dichiaravano un’invalidità che non sussisteva affatto. Da quanto si può apprendere anche in seguito alla conferenza stampa avvenuta oggi alla Questura della città, tra di loro c’erano dieci medici e anche alcuni dipendenti Inps. In particolare, è indagato anche il medico legale Gianfranco Pullara, Il sociologo Giorgio Patti e anche l’ex assessore alla provincia Salvatore Montaperto. I reati per i quali sono perseguibili vanno dalla corruzione, al falso fino alla truffa aggravata: sei degli arrestati sono stati messi in custodia in carcere, a cinque degli indagati è stato imposto di presentarsi davanti alla polizia giudiziaria e otto sono tutt’ora ai domiciliari. In poche parole, grazie all’accordo tra i medici e il personale dell’Inps moltissime persone erano riuscite ad ottenere un certificato di invalidità falso pagando una quota di poche centinaia di euro. Sono stati tutti incastrati tramite registrazioni della vita quotidiana – che non lasciava trapelare alcun segno di invalidità – e registrazioni delle false visite a cui si sottoponevano per ottenere il certificato.