Si stanno cercando di capire le vere cause della morte della ragazza trovata impiccata, non è infatti detto che si tratti di suicidio. La giovane era scomparsa di casa per 36 ore dopo una litigata al telefono con il fidanzato, al quale, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe detto che lo avrebbe avuto sulla coscienza. Secondo quanto sta emergendo in queste ultime ore infatti il corpo della giovane non è stato trovato appeso a un albero, ma disteso per terra con segni al collo compatibili con una corda, che non è stata ritrovata. A trovare il corpo è stato il fidanzato che la stava cercando con alcuni amici.
Parole terribili e gesto terribile, quello di una ragazza di 22 anni di Nociglia, paese in provincia di Lecce. La giovane si è impiccata a un albero con la tracolla della sua borsetta, ma dopo aver telefonato al fidanzato con il quale aveva litigato dicendogli che l’avrebbe avuta per sempre sulla coscienza. A dare l’allarme sulla sua sorte i genitori della ragazza che avevano assistito alla lite definita furiosa col fidanzato al telefono in casa e averla vista uscire in quello che è stato descritto come un evidente stato di alterazione. Poi non è più rientrata in casa: i carabinieri l’hanno trovata impiccata a un albero.